Biancavilla piange un altro suo figlio innamorato della sua città; il professore Francesco Piccione. Nato il 31 agosto 1948, aveva 74 anni. È stato insegnante di lingue e letterature straniere in diversi istituti superiori, fra questi, anche nell’Istituto Tecnico Commerciale “Pietro Branchina” di Adrano. Studioso di filologia e cultura francese, ha esteso i suoi interessi anche ad altre culture europee antiche e moderne nell’ambito delle quali ha curato numerose traduzioni letterarie. Sue le diverse pubblicazioni su storiche vicende della sua città natale, Biancavilla: “La porta d’Oriente”, libro scritto nel 2004 in occasione del quarto centenario della fondazione della chiesa Annunziata, con la rivisitazione degli anni che videro l’erezione e lo sviluppo della chiesa; “Le statue pasquali del Sacerdote Placido Portal” una pubblicazione del 2011, della collana Biancavilla, che riporta ricerche e studi sulle antiche statue settecentesche realizzate dal sacerdote biancavillese, fra queste anche alcuni simulacri che vengono portati in processione la sera del Venerdì Santo; e ancora “Biancavilla e il tempo dei suoi Santi Patroni” volume pubblicato nel 2012 che approfondisce la storia della tradizione cittadina che ruota attorno ai santi protettori. Queste sono solo alcune delle pubblicazioni del professore Francesco Piccione. Uomo di cultura, ha scritto di storia locale anche su giornali e alcuni “Annuari” editi dalla Biblioteca Comunale “Gerando Sangiorgio”. È stato anche un grande appassionato della poesia. Nel 2006 ha pubblicato “Sulle ali del vento, il mio canto in versi” brani da lui scritti dal 1970 al 2006. A ricordare il prof. Piccione è il sindaco Antonio Bonanno che su un post su Facebook ha scritto: “Se n’è andato il prof. Francesco Piccione, ‘Maestro’ di studi per tante generazioni di giovani biancavillesi. Insegnava lingua francese e teneva brillanti lezioni di inglese e latino. La sua passione per la cultura era pari al rispetto per la formazione dei giovani. Le ‘sedute’ dei giovani studenti con il professore Piccione erano piene di spunti di riflessione, suggerimenti e tanto zelo nell’insegnamento. Ho avuto anch’io il piacere di conoscerlo, anzi la fortuna di incontrarlo. Sopra ogni cosa, il caro professore nutriva tanto amore per la ‘sua’ Biancavilla. A lui ero molto legato, conservo tra le cose più care le riflessioni fatte in sua compagnia: sempre lucido e preciso quando si parlava di politica e anche di sport e arte in genere. Per questa ragione la sua scomparsa mi rattrista immensamente. Voglio ricordarlo con tanto affetto e ringraziarlo per essersi preso cura di centinaia di giovani trasmettendo loro l’entusiasmo per il sapere e l’amore per la vita”. Ha concluso il Sindaco. I funerali del prof Francesco Piccione si terranno mercoledì 4 gennaio alle ore 16:30 nella chiesa Annunziata.
Biancavilla: addio al prof. Francesco Piccione, insegnante e uomo di cultura appassionato di poesia
Docente in pensione di lingue e letterature straniere